Tecniche costruttive murarie medievali. La Sardegna
Completa monografía sobre las técnicas constructivas de los muros en la isla de Cerdeña en la Edad Media
Comparte esto:
- Haz clic para compartir en Facebook (Se abre en una ventana nueva)
- Haz clic para enviar un enlace por correo electrónico a un amigo (Se abre en una ventana nueva)
- Haz clic para compartir en Twitter (Se abre en una ventana nueva)
- Haz clic para compartir en LinkedIn (Se abre en una ventana nueva)
- Haz clic para compartir en Pinterest (Se abre en una ventana nueva)
Descripción
MARIA GIOVANNA PUZZU. Tecniche costruttive murarie medievali. La Sardegna, L’Erma di Bretschneider, 2015, 476 p.
ISBN: 978-8891308498
Presentazione
Ringraziamenti
1. Introduzione
1.1 Obiettivi, criteri e limiti della ricerca per lo studio delle tecniche costruttive in Sardegna
1.2 Lo stato dell’ arte
2. La Sardegna
2.1 Caratteri geomorfologici, geologici e litologici
2.2 La Sardegna dall’ età fenicio-punica all’ età bizantina
2.3 La Sardegna medievale: i giudicati di Arborea, Torres, Calari e Gallura
2.3.1 La nascita dei giudicati
2.3.2 La Sardegna nel quadro della politica espansionistica di Pisa, Genova e Aragona nel Mediterraneo
2.3.3 Riflessi della condizione politica ed economica sui fenomeni insediativi
2.3.4 Cenni sulla storia della Chiesa in Sardegna dalle origini al Medioevo
2.3.5 La viabilità medievale
3. Cenni sui caratteri tipologici dell’ architettura medievale
3.1 Caratteri dell’ architettura religiosa
3.1.1 Lo stato dell’ arte
3.1.2 Le tipologie
3.2 Caratteri dell’ architettura civile
3.2.1 Lo stato dell’ arte
3.2.2 Le tipologie
3.3 Caratteri dell’ architettura militare e fortificata: cinte murarie, castelli, torri
3.3.1 Lo stato dell’ arte
3.3.2 Le tipologie
4. Le fonti medievali
4.1 Disposizioni riguardanti l’ edilizia
4.2 Magistri, maestranze e committenze nelle fonti documentarie
4.3 Magistri, maestranze e committenze nelle epigrafi/iscrizioni commemorative
4.4 Confraternite, corporazioni, gremi
4.5 Considerazioni conclusive
5. I materiali da costruzione
5.1 La pietra da taglio
5.1.1 Identificazione e diffusione nel territorio dei materiali lapidei
5.1.2 L’ approvvigionamento del materiale: recupero e prelievo
5.1.2.1 Caratteri del reimpiego degli spolia in Sardegna
5.1.2.2 Provenienza del materiale di recupero: materiali locali e d’ importazione
5.1.3 Il materiale di nuova lavorazione
5.1.3.1 Le pezzature: le bozze, i blocchi, i blocchetti, i conci
5.1.3.2 Forma e dimensioni, strumenti e lavorazioni superficiali
5.1.3.3 I segni dei lapicidi
5.2 La terra cruda