Joan Valero

Un Medioevo in lungo e in largo da Bisanzio all’Occidente (VI-XVI secolo). Studi per Valentino Pace

Recopilación de estudios sobre arte medieval en homenaje a Valentino Pace

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Descripción

VITTORIA CAMELLITI; ALESSIA TRIVELLONE. Un Medioevo in lungo e in largo da Bisanzio all’Occidente (VI-XVI secolo). Studi per Valentino Pace, Pacini, 2015, 318 p.
ISBN: 978-8863157987

ALESSANDRO TADDEI: L’impresa musiva giustinianea nella Santa Sofia di Costantinopoli. Una lettura orientale.
LAURA CHINELLATO: Il colore nella plastica del sec. VIII tra trattatistica e riscontri materiali: i casi di Cividale, Brescia e Disentis.
PASQUALE RAIMO: La produzione scultorea nell’Italia longobarda del IX secolo: alcuni esempi di capitelli compositi e d’ispirazione corinzia.
SERENA LA MANTIA: Come il vento con i papaveri. L’immagine del martire e le nuove simbologie floreali nell’Alto Medioevo.
GIORGIA POLLIO: Alcuni suggerimenti sull’aspetto della chiesa di Santa Maria in Pallara nel Medioevo attraverso le fonti.
DUBRAVKA PRERADOVIĆ: Committenti e donatori nell’Adriatico bizantino tra IX e XI secolo (note preliminari).
SILVIA SILVESTRO: Gregoriani e Normanni nella storiografia napoletana.
NADIA BERTONI CREN: Il crocifisso ligneo borgognone di Varenne-l’Arconce e la plastica renana dell’XI secolo.
VERONICA DEL RE: L’iconografia delle quattro donne piangenti. I casi di Aquileia, Sant’Angelo in Formis, Venezia, tra anomalie iconografiche e trasmissione di modelli.
ALESSIA TRIVELLONE: Il corpo di Maria: l’umanizzazione della Vergine nelle miniature di Cîteaux all’inizio del XII secolo.
MANUELA GIANANDREA: Focus su Oderisio da Benevento. I picchiotti bronzei di Santa Cristina a Sepino.
FABIO CODEN: L’arredo liturgico di San Clemente al Vomano e la sua influenza in terra abruzzese.
FRANCESCO GANGEMI: La muratura pseudoisodoma nell’architettura medievale del Molise.
ELISA DI NATALE: L’apparato scultoreo della cattedrale di Massa Marittima (XII secolo): una lettura in chiave contestuale.
GAIA ELISABETTA UNFER VERRE: Una Bibbia parigina di primo Duecento a Lucca. Il ms. 356 della Biblioteca Statale:
ALESSANDRA ACCONCI: Arte per il Patrimonium Sancti Petri. Il Cristo deposto di San Lorenzo in Campagna (Amaseno), relitto di un gruppo ligneo medievale.
FABIO TONZAR: Il santo frate negli affreschi staccati del Tempietto longobardo di Cividale del Friuli: un’ipotesi francescana.
FRANCESCA ZAGO: La Dormitio della Cattolica di Stilo: riflesso dell’età angioina.
ENZO DE FRANCESCHI: Mosaici trecenteschi marciani: appunti di stile.
VERENA GEBHARD: L’immagine di Federico II nella Firenze del Trecento: la Cronica illustrata del Villani.
ANIELLO SGAMBATI: Il rapporto tra scultura lapidea ed oreficeria nel XIV secolo: un’ipotesi su Andriolo De Santi tra Veneto e Friuli.
MATTEO FERRARI: Gigli di Francia, leoni di Boemia. Su un perduto ciclo pittorico visconteo nel Palazzo Reale di Milano.
FRANCESCO FRATTA: Di prati in fiore, di balene “et altre maraviglie”: un inedito soffitto dipinto cividalese della prima metà del Quattrocento.
CLAIRE CHALLÉAT: Arte della Borgogna, arte borgognona: ritorno su una definizione.
CRISTIANA PASQUALETTI: Collemaggio, Celestino V e un affresco millenaristico.
PAOLA TARANTELLI: Arte ‘cancellata’: alcuni inediti per un catalogo delle Vergini sagge e stolte in Triveneto.
VITTORIA CAMELLITI: La città in una mano. Per una storia della rappresentazione di modelli urbani dalle origini all’Occidente medievale.
ROBERTO TOLLO: La spina nella zampa. Trasmigrazioni di un soggetto iconografico.